Le mafie, quelle vere, a noi fanno veramente schifo: per questo, quando dei cittadini che hanno lottato contro di esse o che cercano quotidianamente di smascherarle vengono abbandonati dallo Stato, non possiamo che ribellarci e cercare di essere loro vicini, anche concretamente.
Lo Stato oggi 27 marzo 2015 ha notificato a Pino Masciari, che ha denunciato il sistema ‘ndranghetista e le sue collusioni, la revoca delle misure di protezione e di scorta. Proprio quando è accertato che non bisogna vivere in Calabria per essere sotto ritorsione mafiosa, poiché la ‘ndrangheta è ovunque. Detto provvedimento arriva a distanza di mesi da reiterate richieste della famiglia Masciari di dare attuazione agli impegni che lo Stato ha assunto a seguito della sentenza TAR Lazio 604/2009 e della transazione sottoscritta dalla Commissione Centrale del Ministero dell’Interno. Richieste ad oggi inascoltate e rimaste senza esito. “Vergogna! Lo Stato mi ha abbandonato e mi punisce. Aspetto che la ‘ndrangheta bussi alla mia porta, perché così sarà; la Sua puntualità è indiscutibile, quando deve presentare il conto”.
Pino Masciari
Pino Masciari
Il MoVimento 5 Stelle Piossasco vuole comunicare la massima solidarietà a un “Uomo” che ha messo al primo posto la legalità nella sua vita e per questa scelta è costretto a pagare le conseguenze tutti i giorni senza che lo “stato” abbia il minimo rispetto e cura nei suoi confronti.
Chiediamo pertanto al Presidente della Repubblica e al Ministro dell’interno che venga ripristinata al più presto la scorta al testimone di giustizia Pino Masciari.